Il Pero


GLI ALBERI DI PERO

Angelica, antica cultivar di origine italiana. Albero di media vigoria ed elevata produttività. Frutto medio, piriforme. La buccia è di color rosso. Polpa bianco-giallastra di consistenza media di buon sapore. Si raccoglie il 6 settembre.
Bella di Giugno, (Mirandino Rosso), frutto piuttosto piccolo e periforme molto allungato. Buccia gialla, rossa all’insolazione. Matura a fine giugno ed ha ottimo sapore.
Decana d’Inverno, di pezzatura grossa, globosa ovoidale, e di buccia liscia verde-giallastra, sapore ottimo e resistenza alle crittogame discreta. Ottima conservabilità.
Gentile Bianca, cultivar toscana a frutto piccolo, buccia verde e polpa bianca fine di ottimo sapore. Maturazione estiva tra le più precoci.
Spadona, frutto di fine estate, molto apprezzata soprattutto in Lazio e Campania. Qualità organolettiche molto buone, pezzatura media, buona resistenza alle crittogame.
Spina Carpi, Detta anche ‘Spino’. Albero di vigoria elevata, assai produttivo. Il frutto è grosso, di forma irregolare un po’ appiattita. La buccia è di colore giallo limone, macchiato di rosso fulvo dalla parte del sole. Polpa fine, liquescente, zuccherina, profumata, di consistenza elevata e di ottimo sapore. Ottima per cuocere. Si impollina con ‘Butirra Clairgeau’. Si raccoglie il 4 ottobre.
Volpina, Vecchia cultivar di origine italiana. Albero di media vigoria e produttività elevata. Il frutto, maliforme, è di pezzatura piccola. Il colore della buccia è verde-bronzea. La polpa è bianca, di elevata consistenza e di buon sapore. Molto apprezzata come pera da cuocere, nell’inverno inoltrato risulta ottima anche cruda. Serbevolissima, si conserva fino alla primavera. Si raccoglie il 4 ottobre.
LE ALTRE PROPOSTE DEL VIVAIO
Giugnolina, cultivar precocissima a frutto molto piccolo. Buccia gialla e polpa di facile ammezzimento.
S. Giovanni, cultivar molto antica. Albero mediamente vigoroso e molto produttivo. Frutto molto piccolo, piriforme. La buccia è giallo-chiara, liscia. Polpa bianca, scarsamente consistente e di discreto sapore. Si raccoglie il 20 giugno.
Lardaia, varietà a frutto rotondo, giallo a maturazione, che avviene a fine luglio, molto buono prima dell’ammezzimento.
Cocomera(Briaca), di origine sconosciuta, produce in Luglio-Agosto dei frutti medio piccoli rotondeggianti. La Buccia è verdastra e la polpa decisamente rossa. Molto particolare.
Bugiarda (Brutta e buona),Frutto oblungo, non molto grosso, buccia verde, più scura a maturazione; polpa morbida e fine, sugosa e molto dolce; la più gustosa delle pere estive.
Farinaccia, eccellente cultivar dal frutto periforme appiattito con epidermide giallo verdastra, rossa all’insolazione. Polpa profumata, abbastanza butirrosa e molto buona. Ottima pera di fine estate con frutti attraenti.
Buona Luigia, cultivar francese butirrosa e molto buona. Maturazione estivo autunnale.
Bergamotta d’Esperain, antica cultivar originaria del Belgio (1820). Albero di media vigoria molto produttivo. Frutto grosso, depresso, verde chiaro. La buccia è di colore giallo verde. Polpa fine, liquescente, zuccherina, molto profumata, di media consistenza e dal buon sapore. Si raccoglie il 4 ottobre.
Butirra Clairgeau, antica cultivar di origine francese (1800). L’albero è scarsamente vigoroso, ma molto produttivo e leggermente sensibile alla Ticchiolatura. La pera è grossa, un po’ gobba, con buccia gialla sfumata di rosso bruno nella parte soleggiata, con lenticelle molto evidenti. La polpa è fondente, burrosa, talora un po’ granulosa vicino al torsolo. Buoni impollinatori sono: ‘Decana d’Inverno’, ‘Oliver de Serres’. Si raccoglie il 2 ottobre.
Butirra d’Anjou, cultivar di origine belga (1819). Albero mediamente vigoroso e produttivo. Frutto medio, doliforme. Buccia verde-gialla. Polpa bianca, di consistenza media e ottimo sapore. Si raccoglie il primo ottobre.
Broccolina, Albero di vigoria media, produttività elevata e costante. Il frutto è piccolo, sferoidale. Buccia verde chiaro con rugginosità diffusa, sovraccolore rosso intenso. Polpa bianca a tessitura grossolana con granulosità estesa, croccante, soda, zuccherina dopo breve maturazione in fruttaio. Parzialmente resistente alla Ticchiolatura. Il frutto può essere consumato sia allo stato fresco che dopo la cottura. Si raccoglie il 10 novembre.
Conference, antica cultivar inglese (1885). Questa cultivar, di particolare interesse per la precoce entrata in produzione, è dotata di buon sviluppo vegetativo e grande produttività. Frutto di pezzatura media, piriforme-allungato, con buccia verde, giallo-chiara a maturazione. Polpa fine, succosa, fondente, di eccellente sapore e serbevolezza. Poco sensibile alla Ticchiolatura. Si raccoglie il 18 settembre.
Curato, individuata verso il 1760 in Francia. L’albero è molto produttivo e costante, di buona resistenza alla Ticchiolatura. Il frutto è abbastanza grosso, di forma regolare. Caratteristica di questa pera è una linea scura che quasi sempre, corre su un lato del frutto dal peduncolo fino alla base. La polpa è fine, zuccherina, eccellente per cuocere. Si raccoglie in ottobre e si conserva discretamente per almeno un mese. Buon impollinatore: ‘Decana d’Inverno’.
Decana d’Inverno, antica varietà di origine belga (1800), è da molti considerata la più buona fra le pere invernali. L’albero è di vigoria media e predilige i climi miti. Il frutto è abbastanza grosso, di forma regolare. La polpa è abbastanza fine, zuccherina, leggermente astringente, le sue qualità gustative dipendono molto dall’ambiente. Eccellente per cuocere. Si raccoglie il 4 ottobre.
Garzignolo, di origine friulana, frutti di pezzatura media. Si raccoglie in autunno e matura a gennaio. Si può anche cuocere.
Lauro, cultivar molto antica diffusa nel piacentino. Albero di elevata vigoria e mediamente produttivo. Frutto medio, calebassiforme. Il colore della buccia è giallo-paglierino mentre la polpa è bianca, di media consistenza dal sapore molto buono. E’ molto apprezzata per l’elevato valore organolettico, soprattutto come pera da cuocere. Si raccoglie il 2 ottobre.
La Madernassa, Questa varietà è conosciuta anche con il nome di Gavello. L’anno di scoperta risale al 1914 circa. E’ una varietà interessante per la sua rusticità e la notevole resistenza alla Ticchiolatura. La pera è di grossezza media, con buccia sottile ma resistente, di colore verde giallastro. La polpa è compatta, semi-fine, dolce. Si raccoglie il 4 ottobre ed ha una buona conservabilità. Buon impollinatore.
Martinone, Antica cultivar di origine italiana, introdotta nel 1920. Albero di elevata vigoria, molto produttivo. Frutto medio, di forma allungata-piriforme. Il colore della buccia è giallo-bronzea. La polpa è bianca, di elevata consistenza e dal sapore mediocre. I frutti vengono utilizzati esclusivamente da consumarsi cotti. Si raccoglie il 4 ottobre.
Martin Sec, Antica varietà che risale ad alcuni secoli fa, chiamata a volte anche Cannellino. L’albero è di vigore elevato e piuttosto sensibile alla Ticchiolatura. I frutti sono piccoli, con buccia fine, rugginosa, spesso sfumata di rosso nella parte soleggiata, con molte lenticelle. La polpa è di colore giallo-chiaro, profumata, zuccherina, molto buona, ottima anche per la cottura. Si raccoglie in ottobre e si conserva fino a gennaio-febbraio. Buon impollinatore: ‘Butirra Clairgeau’.
Martin Pescatore, varietà di Pero Martino. Caratteristiche simili a ‘Martin Sec’.
Mora di Faenza, vecchia cultivar di origine romagnola. Il frutto è medio-grosso, di forma ovoidale, la buccia è giallo-verde bronzeo, rugginosa, di spessore medio ruvida. La polpa è bianca a tessitura grossolana, succosa, soda, zuccherina a piena maturazione, poco acida. Si raccoglie il 4 ottobre.
Nobili, varietà molto produttiva, maturazione invernale. Ottima sia per il consumo fresco che cotta. Matura in ottobre-novembre.
Olivier de Serres, squisita invernale di origine francese (1851). Il frutto è di grossezza media, schiacciato, con buccia verde giallastra, un po’ rugginosa, punteggiata di lenticelle brune molto evidenti. La polpa è fine, aromatica, zuccherina, in poche parole di qualità eccellente. Si raccoglie il 4 ottobre e si conserva fino a febbraio. Buoni impollinatori sono: ‘Butirra Clairgeau’, ‘Decana d’Inverno’.
Passacrassana, albero di media vigoria e di elevata fertilità. Frutto grosso, rotondeggiante conico appiattito; polpa biancastra, fondente, leggermente granulosa, dolce-acidula, aromatica. E’ di lunga conservazione. Si raccoglie la seconda metà di ottobre.
Re Carlo di Wuertemberg, frutto di colore verde, dolce, aromatico. Si conserva per 60-90 giorni. Resistente a oidio e ticchiolatura. Si presta bene da cuocere. epoca di raccolta: seconda decade di ottobre.
Scipiona, antichissima cultivar di media vigoria e di elevata produttività. Il frutto è medio, mentre il colore della buccia è giallo-verde. Polpa bianco verdastra, di consistenza media e di buon sapore. Si raccoglie il 4 ottobre. Si mantiene bene fino a gennaio.
Supertino, antica cultivar di origine italiana. Albero di media vigoria, assai produttivo. Frutto medio, piriforme, la buccia è di colore bronzeo. La polpa è bianco verdastra, di elevata consistenza e dal buon sapore. Ottima da cuocere, si raccoglie il 4 ottobre.
Zucchella, chiamata anche ‘Zucchetta’. Cultivar originaria della Francia (1812). Albero mediamente vigoroso ma di elevata produttività. Frutto grosso, di forma turbinata. Buccia giallo-verdastra, polpa bianca di consistenza elevata e di buon sapore. Assai rustica, sopporta bene le basse temperature. Matura in ottobre-novembre.

I PERI ESTIVI

Abate Fetel, albero di scarsa vigoria, molto produttivo, con buona affinità al cotogno. Frutto di grossa pezzatura, calebassiforme con buccia giallo dorata a maturità. La polpa è bianca, liquescente, di gradevole profumo, buon sapore ed elevata resistenza all’ammezzimento. Impollinatori: ‘Passacrassana’, ‘Coscia’. Si raccoglie il 7 settembre.
Buona Luisa d’Avranches, cultivar originaria della Francia (1780). Albero molto vigoroso e produttivo. Il frutto è medio, piriforme con buccia color verde-chiaro rosso. La polpa è bianca, mediamente consistente e dal buon sapore. Si raccoglie il 27 agosto.
Buonacristiana William Gialla, chiamata più comunemente ‘William Gialla’. Albero di buona vigoria con elevata produttività, particolarmente adatto alle regioni settentrionali. Frutto di grossa pezzatura, cidoneiforme. La buccia è liscia, giallo-lucente sfumata di rosso. Polpa biancastra, liquescente, molto fine, aromatica e zuccherina. E’ la cultivar più esportata per le ottime qualità organolettiche e di serbevolezza del frutto. Molto resistente alle malattie. Si raccoglie il 10 agosto.
Buonacristiana William Rossa, chiamata più comunemente ‘William Rossa’. Albero mediamente vigoroso e molto produttivo. Il frutto è medio-grosso, cidoniforme. La buccia è giallo-rossa. Il colore della polpa è bianca, mediamente consistente e di ottimo sapore. Si raccoglie il 13 agosto.
Butirra Giffard, cultivar di origine francese (1825). Albero di buona vigoria e produttività elevata. Frutti di dimensioni medio-piccole, di forma turbinata e di colore verde rossastro. Polpa bianco crema, mediamente consistente, di buon sapore. Si raccoglie il 6 luglio.
Butirra Hardy, cultivar di elevata vigoria con buona e costante produttività e notevole affinità col cotogno.Frutti di pezzatura medio-grossa,a forma ovoidale, con buccia verde bronzea; polpa bianco-verdastra, di media consistenza, fondente, profumata e di ottimo sapore. Buoni impollinatori: ‘Abate Fetel’, ‘Buona Luisa d’Avranches’.Si raccoglie il 20 agosto.
Butirra Precoce Morettini, importante cultivar con vigoria elevata ed eccezionale produttività scoperta nel 1956. Frutti di grossa pezzatura, attraenti, di colore giallo rosso vivo nella parte soleggiata. Polpa bianca, succosa, di media consistenza, zuccherina, aromatica e di squisito sapore. Buoni impollinatori sono: ‘Abate Fetel’, ‘Coscia’, ‘Passacrassana’. Si raccoglie il 19 luglio.
Butirra Rosata Morettini, albero di grande vigoria e di elevata produttività. Frutti assai attraenti, di forma regolare, turbinata e di ottima pezzatura con epidermide gialla intensamente colorata di rosso al sole. Polpa bianco crema, di media consistenza, succosa zuccherina e aromatica, di eccellente sapore. Buona resistenza all’ammezzimento. Buon impollinatore è ‘Butirra Precoce Morettini’. Si raccoglie il 30 luglio.
Cannella, antica pera originaria delle Puglie e dell’Abruzzo. Produce frutti di buona qualità, profumati e dolcissimi. Matura in agosto.
Cedrata Romana, cultivar italiana (1876). Albero di media vigoria e di elevata produttività. Frutto grosso, doliforme. Il colore della buccia è giallo-verdastra. La polpa è color bianco-crema, di media consistenza di ottimo sapore. Si raccoglie il 26 settembre.
Coscia Precoce, cultivar di grande pregio, originaria della toscana (1800). E’ dotata di grande vigoria ed eccezionale produttività. Frutto medio-grosso, piriforme, con buccia giallo intenso a maturità, sfumata di rosso nella parte soleggiata. La polpa è bianco crema, fondente, molto profumata, zuccherina e di ottimo sapore. Buona resistenza all’ammezzimento. Molto apprezzata per la sua precocità. Si raccoglie il 21 luglio. Buoni impollinatori: ‘Butirra Clairgeau’, ‘Butirra Giffard’.
Decana del Comizio, antica cultivar di origine francese (1876). Pianta di medio vigore e buona e costante produttività. Frutti di grossa pezzatura, turbinati, di colore crema, ha caratteristiche organolettiche eccezionali, soprattutto per il sapore e la finezza. Buoni impollinatori: ‘Kaiser’, ‘Passacrassana’. Si raccoglie il 27 settembre.
Dr Guyot, tipica pera estiva, succosa e zuccherina, che si consuma dalla prima decade di luglio a fine agosto. Frutto piriforme con buccia liscia verde chiara, a maturazione gialla, con presenza di numerose lenticelle. La polpa è granulosa dal colore bianco giallastro. Si raccoglie nella seconda decade di luglio e si conserva brevemente.
Duchesse d’Angouleme, antica cultivar di origine francese (1809). Albero fertilissimo. Frutto grosso e irregolare, buccia giallastro-chiara. Polpa fine, liquescente, molto zuccherina e profumata. Si raccoglie il 12 settembre.
Etrusca, diffusa commercialmente nel 1991 è ottenuta dall'incrocio tra le varietà Coscia e Gentile. I frutti, che giungono a maturazione nella seconda metà di Giugno, sono di pezzatura medio-piccola e di forma piriforme. La buccia è verde, con sfaccettature rosate. La polpa è bianca, fine, succosa, fondente, poco soggetta all'ammezimento, di gusto fresco.
Favorita di Klapp, cultivar originaria del Massachussetts (USA), nota fin dalla seconda metà del 1800. Il frutto è medio, turbinato. Buccia giallo-verde chiaro, frequentemente arrossata nella parte rivolta al sole. Polpa bianco crema a tessitura medio-fine, fondente, mediamente zuccherina, mediamente acida. Leggermente sensibile alla psilla. Si raccoglie il 10 agosto.
Fiorenza, antica cultivar di origine italiana (1874). Albero di elevata vigoria e produttività. Frutto medio/grosso, piriforme. Il colore della buccia è giallo-rossastra.Il colore della polpa è bianco crema di elevata consistenza e dal buon sapore. Si raccoglie il 5 agosto.
Garofanino, cultivar estiva di origine toscana, fruttifica bene in tutta l’Italia centro-settentrionale. Frutti di pezzatura piccola ma molto profumati. Matura dal 20 luglio.
Gentile, cultivar da molti anni diffusa in Toscana, molto vigorosa, produttiva e assai apprezzata per la sua precocità. Frutti di dimensioni medio-piccole, piriformi, con buccia di colore giallastro sottile. Polpa biancastra, deliquescente, di buon sapore, zuccherina. Impollinatori: ‘Butirra Clairgeau’, ‘Passacrassana’. Si raccoglie a fine giugno, primi di luglio.
Giugnola, antichissima cultivar di origine italiana. Albero molto vigoroso e produttivo. Il frutto è molto piccolo, piriforme e la buccia è color giallo chiara. Polpa bianca, scarsamente consistente ma di buon sapore. Si raccoglie il 25 giugno.
Kaiser, cultivar di buona vigoria, di grande produttività, precoce nell’entrata in fruttificazione, particolarmente adatta alle regioni settentrionali. Frutto di grossa pezzatura, calebassiforme con buccia bronzea macchiata di ruggine; polpa bianco-giallastra, molto fine aromatica e zuccherina. Buona resistenza alle manipolazioni. Si raccoglie il 23 settembre.
Mirandino Rosso, Chiamata anche ‘Bellezza di Giugno’. Albero di vigoria elevata, assai produttivo. Frutti di media pezzatura, piriformi, con buccia di color giallo paglierino sfumata di rosso vivo nella parte al sole. Polpa bianca, di ottima consistenza, dolce e profumata, di buon sapore. Adatta soprattutto negli ambienti meridionali che ne esaltano la precocità. Si raccoglie ad inizio luglio.
Molinaccio, albero di vigoria elevata, produttività media e alternante. Il frutto è piccolo, turbinato. Buccia giallo-verde scuro, talvolta leggermente rosata nella parte rivolta al sole, leggermente rugginosa nella cavità calicina. Polpa bianca a tessitura medio-fine, leggermente granulosa, mediamente succosa, scarsamente soda, poco zuccherina, acidula. Discreta resistenza alla Ticchiolatura. Si raccoglie il 10 luglio.
Moscatello, frutto piccolo, giallo oro, con lievi sfumature rosee al sole. Polpa liquescente, profumata di moscato. Si raccoglie il 15 luglio.
Packham’s Triumph, cultivar di origine australiana. Frutto medio-grosso, piriforme, buccia gialla, con lenticelle scure; polpa bianca, consistente, succosa, dolce-acidula, gradevole. Frutti serbevoli, resistenti a alle manipolazioni, apprezzati per il consumo fresco. Si raccoglie il 17 settembre.
Precoce di Altedo, vecchia cultivar di origine italiana. Albero di buona vigoria e produttività elevata. Frutti di dimensioni medio-piccole di forma ovoidale. Buccia di colore verde giallastra. La polpa è di colore bianco-verdastra, mediamente consistente e dal sapore medio. Si raccoglie il 9 luglio.
Precoce di Cassano, frutto piccolo, giallo paglia. Polpa fine, gustosa. Pianta vigorosa e fertile. Si raccoglie a giugno.
Precoce di Trevoux, antica cultivar di origine francese (1862). L’albero è di elevata vigoria ed eccezionale produttività. Frutto medio di forma ovoidale o turbinata. La buccia è di colore giallo-rossastra. Polpa bianca, di media consistenza, di buon sapore. I frutti se raccolti anticipatamente riescono in parte a sfuggire all’ammezzimento. Si raccoglie il 23 luglio.
Principessa Gonzaga, antica cultivar di origine italiana. Albero di media vigoria e di elevata produttività. Frutto medio, piriforme. La buccia è di colore verde-rossa. La polpa è bianco-crema, di consistenza elevata e di discreto sapore.
San Giovanni, cultivar molto antica. Albero mediamente vigoroso e molto produttivo. Frutto molto piccolo, piriforme. La buccia è giallo-chiara. Polpa bianca, scarsamente consistente e di discreto sapore. Si raccoglie il 20 giugno.
San Pietro, antica cultivar di origine italiana. Albero mediamente vigoroso e molto produttivo. Frutto piccolo, di forma appiattita. Il colore della buccia è giallo-rossa. Il colore della polpa è bianca di consistenza media e del buon sapore. Si raccoglie il 29 giugno.
Santa Lucia (Angelica), antica cultivar di origine italiana. Albero di media vigoria ed elevata produttività. Frutto medio, piriforme. La buccia è di color rosso. Polpa bianco-giallastra di consistenza media di buon sapore. Si raccoglie il 6 settembre.
Santa Maria, pregevole cultivar con elevata vigoria e rusticità, dotata di eccezionale e costante produttività. Frutti di dimensioni notevoli, di forma piriforme-troncata, di colore rosso intenso nella zona soleggiata su fondo giallo chiaro. Polpa chiara, traslucida, soda, zuccherina, croccante e di buon sapore. Resistente alle manipolazioni e ai trasporti, nonché di notevole serbevolezza in frigo. Matura in agosto contemporaneamente alla William.
Spadona Estiva, albero di media vigoria e di ottima produttività. Frutto piriforme allungato, di pezzatura media. Buccia verde, molto chiara a maturità. Polpa bianca, consistente e di buon sapore. Impollinatori: ‘Coscia’, ‘William’. Si raccoglie il 2 agosto.
Tosca, Varietà estivo-precoce selezionata dall'incrocio Coscia x William. L'albero è di media vigoria, produttivo, con discreta affinità al cotogno. Il frutto è di pezzatura media o medio-piccola, forma piriforme-tronco, somigliante a Coscia. La buccia è liscia, di medio spessore, talvolta leggermente arrossata all'insolazione. La polpa è bianca, abbastanza fine, di discrete qualità organolettiche, forse inferiore a. Si raccoglie circa 3 settimane prima di William.
Trionfo di Vienna, bellissima varietà molto fertile. Frutto grossissimo, giallo limone sfumato di rosso dalla parte del sole. Polpa extrafine, aromatica, zuccherina liquescente. Si raccoglie il 15 settembre.
Truvela, antica varietà di origine bolognese. Buccia ruggine, periforme difforme, polpa bianco giallastra, aromatica. Si raccoglie dal 25 agosto. albero vigoroso e produttivo.

Per ulteriori informazioni siamo a disposizione per orientarvi della scelta del Vostro Frutteto.


 

Lonsi Vivai
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